I modi di acquisto a titolo derivativo si fondano sul trasferimento del diritto dal precedente proprietario, risultando strettamente dipendenti dal titolo del dante causa (ad esempio il venditore della cosa), per cui la proprietà viene acquistata con il contenuto, l'ampiezza o i limiti che caratterizzavano il diritto trasferito (ad es. una servitù).
Possono avvenire "inter vivos" o "mortis causa".
Appartengono alla prima categoria i contratti traslativi di proprietà (come ad esempio la compravendita), i trasferimenti coattivi (come ad esempio l'espropriazione), le permute, le donazioni (ecc.), mentre fanno parte della seconda, l'acquisto nella qualità di erede designato e il legato.